Anche Carrefour nell'intermediazione immobiliare (Ci crediamo?!)

Anche il colosso della GDO, dopo UniCredit e IntesaSanPaolo, si lancia nell' intermediazione immobiliare con il marchio Carrefour Real Estate.

Attualmente in Italia il gruppo Carrefour opera con una rete distributiva composta da 61 ipermercati ad insegna Carrefour Iper, 449 supermercati ad insegna Carrefour Market, 854 supermercati di prossimità ad insegna Carrefour Express e 15 cash & carry con le insegne DocksMarket e Gross Iper. Inoltre 24 punti vendita sono dotati anche di un impianto per l'erogazione di carburante, alcuni a marchio, altri in co-branding con altre compagnie ed ora offriranno anche servizi di intermediazione immobiliare forti della capillare rete distributiva e della fidelizzazione di marchio. Pare che la scelta sia stata quella di anticipare la commercializzazione del marchio antagonista che uscirà questa primavera con il marchio CasaCOOP.

Il management della holding internazionale ha intrapreso una strategia di razionalizzazione della rete di vendita e della presenza nei paesi dove non è stata raggiunta una posizione di leadership puntando proprio al settore immobiliare. Conseguentemente a questa politica, il gruppo Carrefour ha disinvestito in Portogallo (cedendo alla società Sonae gli ipermercati ma non i supermercati), in Svizzera (dismettendo l'intera rete di vendita a favore di Coop Svizzera) ed altri paesi (Cile, Corea del Sud). In contemporanea alle dismissioni, Carrefour sta investendo molto in paesi dell'Est europeo (Romania e Bulgaria in primis) e in Cina, dove ha già oltre 100 negozi, e si prepara allo sbarco in India. In Italia Carrefour, secondo Il Sole 24 ORE, ha dato incarico a Citigroup Bank di trovare un acquirente per 11 ipermercati al Sud e 17 cash and carry, scegliendo di focalizzarsi al Centro-Nord del paese e nei core business. Per la Puglia e la Basilicata la rete Carrefour è stata ceduta a Coop Estense.

Gli obiettivi del gruppo attraverso questa strategia di business sono quelli di intermediare, anche grazie alle convenzioni contenute nella carta fedeltà (che consentirà di utilizzare i punti accumulati per pagare le commissioni) circa 30/35.000 immobili solo il primo anno per assestarsi, come da piano industriale triennale, sui 150.000 immobili l'anno.

Quindi presto la nota ed utilizzata carta SpesAmica PAYBACK non servirà solo per la spesa nei negozi Carrefour, ma anche per i rifornimenti Esso, i voli Alitalia e l'abbonamento Mediaset Premium e per l'intermediazione immobiliare. Si potranno accumulare punti punti anche grazie alle offerte dell'operatore di telefonia 3 e pagando con la Carta PASS MasterCard, presso tutti gli esercizi convenzionati, ottenendo 1 punto ogni 1 euro speso, oltre la soglia di 5 euro!

NB: LA NOTIZIA E' UNA BUFALA NATA COME SPUNTO DI RIFLESSIONE SULL'INGRESSO DELLE BANCHE NEL REAL ESTATE ITALIANO! ;-)

25 febbraio 2015 © Real Estate PRESS | ITALY - Tutti i diritti riservati

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